
Il Re della produzione... il Tortellino
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Il tortellino ha una storia, o meglio una leggenda.
Una delle varianti più accreditate trae spunto dalla “Secchia Rapita”, un poema scritto nel 1614 da Alessandro Tassoni e racconta di come, una sera, dopo una giornata di battaglia tra bolognesi e modenesi, Venere, Bacco e Marte trovarono ristoro presso la locanda Corona. La mattina seguente Marte e Bacco si allontanarono dalla locanda lasciando Venere dormiente; questa, al risveglio, chiamò il locandiere che la sorprese discinta e rimase tanto impressionato dalle sue splendide forme che tornato in cucina, prese un pezzo di sfoglia, lo riempì e ripiegò dandogli la forma dell’ombelico della dea.
I tortellini del nostro pastificio sono fatti nel rispetto della più antica tradizione bolognese. Impastati, tagliati, riempiti e ripiegati esclusivamente a mano. I nostri ingredienti principe sono, come vuole la ricetta originaria, Parmigiano Reggiano e Prosciutto Crudo di Parma.